top of page

Ricevi le novità prima di tutti e ottieni codici sconto a te dedicati!!!

Grazie per l'iscrizione!

Montature e varianti

Aggiornamento: 14 giu

Testo e foto di Sergio Farina

ree

La grande forza del feeder fishing si base quasi esclusivamente sulla possibilità di presentare l’esca nel punto dove la pastura, scaricata dalla zavorra, esplica il massimo della sua azione nutriente ed attrattiva. In acqua ferma ogni Santo aiuta e quando si è arrivati a capire tutti i concetti legati alla meccanica della pastura, unitamente ad una buona precisione di lancio, si è risolto la stragrande maggioranza dei problemi. Con la corrente le cose cambiano, il movimento più o meno intenso della

ree

massa liquida può essere il migliore alleato del pescatore di ledgering ma anche il suo peggiore nemico. Fermi restando i concetti di meccanica della pastura e precisione di lancio, può risultare molto difficoltoso, specie per un neofita, relazionare correttamente la lunghezza del terminale alla forza della corrente, senza contare la morfologia del fondale che può influire pesantemente sul tutto. Per dare una prima “infarinatura” parliamo delle montature più performanti per spot a corrente; in linea di massima sono tre quelle utilizzabili con profitto,

ree

con qualche piccola modifica applicabile di volta in volta per adattarsi a condizioni particolari. Gli attacchi del feeder sono essenzialmente due: bolt e in line, ovvero un attacco in deriva, con il feeder collegato alla lenza madre tramite un moschettone munito di perlina scorrevole, e attacco “interno” dove la lenza madre passa attraverso tutto il corpo del feeder. Per sgomberare il dubbio da ogni possibile malinteso diciamo subito che, per una questione meramente fisica, è il solo attacco in

ree

deriva quello che risulta sempre efficace ed efficiente in corrente, a prescindere dalla forza della stessa. Un feeder in deriva, unitamente ad una posizione della canna più o meno angolata rispetto al piano dell’acqua e l’uso della “pancia” sulla lenza madre, sarà sempre molto più stabile dello stesso feeder montato in linea. Ovviamente questi ultimi non sono sempre esclusi categoricamente dall’uso in corrente ma, nella maggioranza delle situazioni, un attacco in deriva è sicuramente preferibile.

ree

Vediamo quindi quali sono le montature da corrente: RUNNING RIG – ELICOPTER RIG E - PATERNOSTER RIG.

IL RUNNING RIG:

la montatura più usata in corrente è quella conosciuta come “running rig” la quale presenta numerosi innegabili vantaggi in termini di praticità ed efficienza. In commercio esistono numerosi kit che contengono tutti gli elementi per costruire velocemente una montatura scorrevole ma si può operare anche in assenza di questi kit utilizzando pochi e semplicissimi elementi; una perlina scorrevole munita di moschettone, una perlina paracolpi e una girella, possibilmente a sgancio rapido e; utile ma non indispensabile, uno stopper. La costruzione è veloce, si inserisce sulla lenza madre lo stopper, la perlina munita di moschettone e il paracolpi o salva nodo, si lega quindi la lenza madre alla girella ed il gioco è fatto. Lo stopper (chicco di riso) serve per regolare al meglio la corsa del feeder sulla lenza madre, in modo da fornire, al bisogno, un minimo di potere auto ferrante. Perché la montatura funzioni al meglio è utile brillare sia lo spezzone di lenza madre dove scorre il feeder, la zona più sottoposta a stress, sia il primo tratto del terminale per amplificare l’effetto antitangle. Per bloccare il terminale sulla girella quick change basta usare in conetto siliconico di blocco.

ree

ELICOPTER RIG :

si tratta sempre di una montatura scorrevole con la differenza che, rispetto alla running rig, questa prevede il montaggio del terminale sopra e non sotto la zavorra. Sulla lenza madre viene infilato un chicco di riso o stopper, a seguire si inserisce la perlina scorrevole dotata di girella a sgancio rapido per il terminale, sempre brillato per qualche cm, e si ultima annodando il moschettone che servirà per agganciare il feeder, il terminale scorrerà nel tratto di lenza madre compreso fra lo stopper in alto e la girella con moschettone per il feeder. Il grande vantaggio di questo tipo di montatura è che, sui lanci a media e lunga distanza, azzera quasi completamente il rischio di garbugli. Lo stopper superiore serve anche ad evitare che il terminale, in fase di discesa, non affondi velocemente per effetto della differenza di massa e dimensioni rispetto alla zavorra, con lo stopper sarà trascinato velocemente in pesca proprio grazie al peso del feeder.

ree

PATERNOSTER RIG:

Questo tipo di montatura è identico al running rig con una differenza sostanziale, il feeder non è collegato alla lenza madre da una semplice perlina dotata di moschettone ma viene agganciato ad un bracciolo rigido o semi rigido più o meno lungo, solitamente dai 5 ai 10 cm. La presenza del bracciolo ha un compito fondamentale: in caso di invito per muovere l’esca, utile specialmente su fondali sporchi o inerbati, si sposta solo il terminale e non la zavorra riducendo i rischi di insospettire il pesce.

ree


Post in evidenza
Riprova tra un po'
Quando verranno pubblicati i post, li vedrai qui.
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
bottom of page